lunedì 11 marzo
ore 21:15

L’ORESTE

QUANDO I MORTI UCCIDONO I VIVI

di Francesco Niccolini
con Claudio Casadio
illustrazioni di Andrea Bruno
regia di Giuseppe Marini
produzione Società per Attori e Accademia Perduta/Romagna Teatri

Oreste è stato abbandonato quando era bambino ed è passato da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, poi è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così.

Dopo trent’anni non è ancora uscito: si è specializzato a trovarsi sempre nel posto sbagliato nel momento peggiore. Nonostante un passato difficile Oreste è sempre allegro, canta, disegna, non dorme mai, scrive alla sua fidanzata, e parla sempre, soprattutto con l’Ermes, il suo compagno di stanza.

Un intenso monologo in cui teatro e fumetto animato interagiscono per narrare la disperata tenerezza di un uomo abbandonato da bambino e che non si è più ritrovato.